“Staffetta dei diritti”, giornata internazionale dei Diritti Umani 10 dicembre 2022
Il 10 dicembre 2022 alcuni Studenti insieme ai loro Dirigenti Scolastici e alle loro Docenti dell’ISS ‘A.Volta’, del Liceo Scientifico ‘Archimede’, e del Liceo Classico ‘G. Don Colletto’ di Corleone, in collegamento online, hanno realizzato, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, una manifestazione in solidarietà alle donne e gli uomini che lottano per i diritti umani.
L’incontro è stato aperto dalla prof.ssa Marinella Venera Sciuto del Liceo ‘Archimede’ che ha ribadito l’importanza dei Diritti Universali e dell’essere cittadini del Mondo, Europei ed Italiani attraverso un excursus storico che va dalla Costituzione italiana del gennaio 1948 alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 10 dicembre dello stesso anno per arrivare al 2015, a settant’anni dalla DUDU, all’Agenda 2030 approvata dall’ONU. E’ stato quindi spiegato l’intento condiviso con colleghe delle altre tre scuole della struttura tematica data all’incontro della giornata: ‘diritti negati/ diritti riconquistati/ diritti da difendere’, “la memoria spesso non è un argine al passato, perché ciò che è si è avverato anche in modo indicibile, nella storia può proprio perché reso possibile una volta ripresentarsi”, da qui l’impegno esplicitato con tre verbi: “conoscere, ricordare, agire”.
Di seguito il saluto e l’indirizzo dato alla manifestazione dai Dirigenti Scolastici delle tre scuole: prof. Riccardo Biasco Liceo Scientifico ‘Archimede’ Acireale, prof.ssa Natalia Scalisi Liceo Classico ‘G. Don Colletto’ Corleone e prof. Vito Parisi ISS ‘A. Volta’ Caltanissetta.
Gli studenti hanno poi dato lettura degli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948, 10 per ogni scuola, poi alcuni studenti di ciascuna scuola hanno acceso una candela e riletto uno dei diritti, condividendo le riflessioni che avevano precedentemente elaborato nei laboratori con i loro insegnati. L’ISS ‘A. Volta’ ha ‘acceso’ la riflessione sull’articolo 3: ’Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona’; il Liceo Scientifico ‘Archimede’ sull’articolo 15: ‘Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza’,della Dichiarazione universale dei Diritti umani; e il Liceo Classico ‘G. Don Colletto’ sull’articolo 26: ‘Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria. L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli’.
Al termine la prof.ssa Anna Buscemi del Liceo Classico ‘G. Don Colletto’ di Corleone ha ringraziato gli studenti per le riflessioni condivise insieme, i Dirigenti Scolastici per il sostegno a questa proposta di lavoro e le/i colleghe/i per lo scambio di esperienza didattica realizzata, ha poi annunciato la data del prossimo appuntamento che coinvolgerà le tre scuole: il 24 gennaio 2023, in collegamento online, ‘intervista ad Edith Bruck’, all’evento organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma partecipano diverse scuole italiane, a Roma saranno in presenza due studenti del Liceo Scientifico ‘Archimede’ di Acireale, in rappresentanza delle scuole siciliane, che intervisteranno la scrittrice sopravvissuta alla Shoah.
L’attività svolta si inserisce in una progettazione più ampia ed articolata delle tre scuole dal titolo ‘diritti negati/diritti riconquistati’ che ha come finalità l’approfondimento delle radici storiche dell’antisemitismo, in modo da far conoscere il complesso di elementi di discriminazione che hanno portato alla persecuzione antiebraica durante la Seconda guerra mondiale e riflettere sul senso e il valore dei diritti umani e sull’importanza del loro rispetto e difesa nel mondo attuale; nasce in un’ottica di scambio di tre docenti Anna Buscemi, Assunta Gallo Afflitto e Marinella Venera Sciuto, che hanno frequentato il seminario di formazione del CDEC (Centro Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano)-TOLI (Istituto Olga Lengyel per gli studi sull'Olocausto e i Diritti Umani di New York), coinvolge le/i docenti dei Dipartimenti di storia delle tre scuole e quest’anno si avvale anche del sostegno della Fondazione Museo della Shoah di Roma.
Anna Buscemi
Assunta Gallo Afflitto
Marinella, Venera Sciuto